"...nei cieli di Indra c'è una rete fatta di perle tessuta in modo che chi ne guarda una può vedere tutte le altre riflesse in essa. Allo stesso modo ciascuna delle cose del mondo non è semplicemente se stessa, ma implica ogni altra cosa e in effetti è ogni altra cosa". (da "Il Sutra della Ghirlanda")


"Sono attratto dall’improvvisazione per via di una certa freschezza, una qualità particolare che sfugge alla scrittura. Ha qualcosa a che fare con l’idea del limite. Stare sempre sul confine con l’ignoto, pronti al salto. Quando si parte abbiamo dietro tutti gli anni di preparazione, la nostra sensibilità e gli strumenti che si sono preparati, ma è sempre un salto nell’ignoto. Se con quel salto si trova qualcosa, allora ha per me un valore più grande di qualsiasi cosa si possa preparare."(Steve Lacy, 1974)

"Nel percorso artistico del rapporto fra danza contemporanea e musica, le pietre angolari della sincerità di una performance poggiano spesso, se non sempre, in una forza stimolante fra le parti, in una relazione fatta di sospensioni e di richiami: si tratta di una composizione istantanea, di una partitura in tempo reale tra corpo e suono." (Gianni Mimmo, 2007)



The Meeting Point - Under the Roof
è un progetto ideato e curato in Lombardia da Marcella Fanzaga
in collaborazione con il The Meeting Point
Network Europeo


Il The Meeting Point è un network internazionale per la pratica della composizione istantanea interdisciplinare e multimediale.

La performance di improvvisazione e composizione istantanea è considerata un terreno per lo scambio interdisciplinare, per la produzione artistica e la comunicazione sociale.

E' un luogo ove artisti di nazionalità e campi diversi possano incontrarsi fra loro e con il pubblico e condividere una esperienza culturale.

Attualmente è attivo a Amsterdam, Barcellona, Berlino, Helsinki, Milano e Outokumpu, così come nella sua versione nomade.


The Meeting Point is an international platform for the practice of interdisciplinary and multimedia instant composing.

Improvised performance and instant composing seen as a ground for interdisciplinary exchange, artistic productions and social communication.

The platform functions as a ground for the exchange within each community and among different communities of improvisers in different cities.

At the moment it is active in Amsterdam, Barcelona, Berlin, Helsinki, Milano and Outokumpu. As well as in its nomadic version.



UNDER12

Finalmente The Meeting Point - Under the Roof si rivolge anche ai più piccoli e ai loro genitori!



E' nato UNDER12 un progetto sull'improvvisazione e la composizione istantanea ideato per avvicinare i bambini al linguaggio della creazione contemporanea interdisciplinare e per coinvolgerli in un processo artistico che li veda sia spettatori sia partecipanti attivi dell'esperienza performativa.





Dopo il primo appuntamento del 1 Maggio 2010 vi aspettiamo altrettanto numerosi per le prossime performance.








Marcella Fanzaga











13 Maggio 2011


LIVING FRAMES

Performance di Improvvisazione per corpi, suoni ed immagini d’autore



NUOVO PROGETTO



Living Frames è un progetto ideato da Marcella Fanzaga nell’ambito del The Meeting Point – Under the Roof.

Nasce dalla ricerca sulla composizione istantanea interdisciplinare per esplorare la relazione tra movimento, suono, fotografia, video e corto d’autore.

Il focus è sulla elaborazione in tempo reale dell’informazione visiva da parte dei performer, su come l’immagine informa la partitura improvvisativa per corpo e suono, sull’ embodyment e sull’incontro e la risonanza nella tridimensionalità di diversi mondi poetici e sguardi sulla realtà.

Si creeranno così delle personali performative attorno all’opera di singoli fotografi o film makers.

CREARE L'INCANTO progetto The Meeting Point-UNDER12

nasce

IMPROVVISARTE
La SCUOLA D’ARTI NELL’ISTANTE per i PICCOLI


ideata e diretta da Marcella Fanzaga

Un percorso di formazione rivolto ai bambini
sull’arte dell’improvvisazione interdisciplinare.

Il percorso è pensato per far
esplorare ai bambini le loro
potenzialità espressive nel dialogo tra struttura e libertà e per far loro comprendere attraverso il fare la connessione tra le diverse arti,
ossia come un suono possa diventare un
movimento, un movimento possa diventare un segno, una fotografia un suono, una parola un gesto
, e così via.

I bambini saranno guidati all’ascolto attivo, capacità fondante dell’arte dell’Improvvisazione:
ascolto dei
propri impulsi creativi e ascolto degli stimoli provenienti
dai compagni e dall’ambiente
.

E praticheranno la capacità di azione in risposta a tali impulsi e stimoli, imparando gradualmente a scegliere fra molte la risposta che sembra loro più appropriata perchè si possano creare danze e situazioni sempre più interessanti e coinvolgenti.

E questo li aiuterà a migliorare la loro capacità di attenzione e concentrazione.

Agiranno da soli o in gruppo aumentando sia la capacità di creare in maniera autonoma sia la capacità di collaborare
con gli altri per una creazione collettiva.


Vi aspettiamo a

“Sapzio A”
Via Maestri del Lavoro
Sesto San Giovanni (Milano)

MM Rondò o Sesto Marelli


domenica

20 Gennaio 2013

3 Febbraio 2013

17 Febbraio 2013

3 Marzo 2013

17 Marzo 2013

7 Aprile 2013


dalle ore 16,00 alle 18,00


INFO e PRENOTAZIONI:
Marcella Fanzaga
cell. 349 57 63 325
mail
marcella.fanzaga@tiscali.it


progetto realizzato in collaborazione con
il Comitato Genitori Comprensivo Dante Alighieri
e la coop. sociale Zhubian



Ai tesserati all’Associazione Comitato Genitori sarà riservato uno sconto e parte del ricavato verrà devoluto al Comitato stesso per l'acquisto di materiali ad uso scolastico.




Friday, 25 September 2009

Meeting Point - Under the Roof 09 10











performances multidisciplinari di improvvisazione per musica, danza e dintorni….


prossima data:

FESTA DEL TEATRO

sabato 24.10.09

CRT Teatro dell'Arte
Viale Alemagna 6 - Milano






ore 20.30
Meeting Point 7





noi…l’improvvisazione e la fisica dei quanti
…onda e particella…probabilità di essere…




Esistono fenomeni di contatto mentale? Hai mai sentito un legame di affinità con qualcuno che hai incontrato da poco eppure ti sembra di conoscere da sempre?

Siamo tutti parte dello sciame "quantico", ossia di energia/pensiero che, attraverso il contatto, la risonanza, l'in/formazione, struttura l'universo dentro e fuori di noi.





performers: Marcella Fanzaga, Valeria Primost (Berlino), Nadia Braito, Giuseppe Grillo Della Berta, Marcos Baggiani (Amsterdam)




curatrice: Marcella Fanzaga

collaboratori sezione musica: Gianni Mimmo, Dante Tanzi

in collaborazione con Eutopie Theatra – Centro sperimentale di mediazione culturale tra ricerca scientifica e produzione artistica






Ingresso performance 4 euro


Informazioni:
CRT Teatro dell'Arte
Viale Alemagna 6 - Milano
tel: 02 89011644 / 02 881298




Organizzazione:




Giardino Obliquo







CRT Teatro dell'Arte



















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BIO ARTISTI

GIANNI MIMMO
soprano sassofonista con gusti marcatamente contemporary, inbilico tra derive jazz e puntillismo post-dodecafonico,Gianni Mimmo è un oplita che si muove con armi leggere nelmondo della poesia contemporanea, del sound treatment, delleintersezioni possibili. Sue musiche e testi sono presenti afestival jazz, poesia, istallazioni, video. Attivo nellasperimentazione in numerosi progetti nei quali indaga ilrapporto musica-testo e musica-immagine, ha recentementefondato l'etichetta indipendente Amirani records
(http://www.amiranirecords.com/ ) attenta a incroci e rischiosiaccostamenti.
Oltre all'assidua attività di performancein coppia con la poetessa Chandra Livia Candiani (premioMontale), continua la ricerca e produce collaborazioni tramusicisti sperimentali. I suoi più recenti lavori hannoricevuto apprezzamenti eccellenti in campo nazionale edinternazionale, mentre sono in uscita un DVD-concept intornoalla tragedia epica del sottomarino nucleare Kursk, incollaborazione con il trombonista Angelo Contini e XabierIriondo all'elaborazione elettronica, e A Watched Pot, untrio contemporaneo improvvisato con Francesco Cusa allepercussioni e Andrea Serrapiglio al violoncello.


DANTE TANZI
Dopo gli studi di filosofia e musica elettronica, Dante Tanzi ha partecipato alla sperimentazione di strumenti s/w per la performance musicale e multimediale presso il Laboratorio di Informatica Musicale dell’Università di Milano. Ha pubblicato saggi su Leonardo, Leonardo Music Journal, Organised Sound, Crossings, Contemporary Music Review, Cogito e De Musica. Alcune sue composizioni sono state eseguite nel corso di convegni e concerti a Roma (CIM - 1988), Zurigo (Euromicro - 1988), Genova (Music and Artificial Intelligence - 1989), Mosca (Italia 2000 - 1988), Milano (Musica nel nostro tempo – 1989) Lugano (Computer Music Concert - 1991), Milano (CIM - 1993), Collective Jubox (Itinerante – 1999), Montreal (ÉuCuE - 2001), Como (Elettrosensi - 2004), Parigi (Festival Brulures de Langue - 2006, Festival LICENCES - 2007) e Crest (Festival Futura - 2008.


MARCELLA FANZAGA
insegnante, coreografa, performer si è diplomata in Danza Contemporanea presso la School for New Dance Development di Amsterdam, in Teatro Danza presso la Civica P. Grassi e in Danza Terapia con Maria Fux presso la Civica Scuola di Animazione Pedagogica e Sociale di Milano. Ha studiato a New York alla Erick Hawkins Dance Foundation ed al Limon Institute. Sta seguendo attualmente la formazione in Body Mind Centering®.
Ha danzato per coreografi quali Min Tanaka, Katie Duck e Masaki Iwana, facendo parte della compagnia di danza Butoh Habillé d’eau. Con le proprie coreografie ha partecipato a numerosi festival in Italia e all’estero.
Ha orientato la propria ricerca approfondendo l’arte dell’improvvisazione, come composizione istantanea, collaborando con diversi musicisti tra cui Maddalena Zeiro, Alessandro Bosetti, Carlo Virzi, Fakhraddin Gafarov e Gianni Mimmo.
Insegna Danza Contemporanea - Improvvisazione – Danza Terapia - Danza Creativa collaborando con scuole private ed enti pubblici, e scuole di formazione professionale. Tiene laboratori di Training Fisico e Teatro Danza per attori sia in Italia sia all'estero. Da dieci anni realizza progetti di sensibilizzazione alla danza approvati dal Provveditorato agli Studi di Milano presso le scuole dell’infanzia, elementari e medie.
Da Novembre 2006 è Direttrice Artistica della rassegna di Danza Contemporanea “Uscite d’Emergenza” presso la Comuna Baires di Milano.
Da Ottobre 2008 è Curatrice di “Meeting Point-Under the Roof” progetto internazionale ed interdisciplinare di Improvvisazione e Composizione Istantanea in collaborazione con il Meeting Point Network Europeo.


CRISTIANO CALCAGNILE
batterista, percussionista e compositore. Inizia i suoi studi nel 1987. Nel 1992 e nel 1993 vince la borsa di studio per partecipare ai corsi della CEE presso la scuola di Siena Jazz.
Negli anni lavora alla ricerca di un linguaggio autonomo e personale attraverso l'esperienza diretta prodotta dalle più diverse collaborazioni artistiche, tra cui: Cristian Donà, Stefano Bollani, Anthony Braxton,Wu Fei; Carla Kihlstedt; Sean Bergin; Tobias Delius; Ernst Glerum; Tristan Honsingen, Rova Saxophone quartet, William Parker, Damo Suzuki, Xabier Iriondo, Gianni Mimmo, Ernst Reijseger, Mark Feldman, Buch Morris, Paolo Angeli, Steve Piccolo, Gianni Gebbia, Eugenio Finardi, Paolo Fresu. Nel 1999 fonda il trio "CHANT", con Libero Mureddu (piano, clavicordo, elettronica) e Antonio Borghini (contrabbasso e basso elettrico), che ha registrato l’omonimo disco nel 2002 e con il quale continua la sua attività di compositore.
Nel 2005 entra a far parte del collettivo Bassesfere - www.bassesfere.com
E’ attualmente Impegnato nella realizzazione di diversi progetti di carattere elettro-acustico e di improvvisaziove.


MARINA ROSSI
Laurea in danza contemporanea “ Corps et Arts”, indirizzo creazione coreografica, Paris V (Parigi).
Consegue uno stage di 100h nella compagnia Pierre Doussaint per realizzare il suo primo assolo, presentato a Parigi. Ha esperienze professionali come danzatrice sia in Italia che in Francia.
Ha praticato karatè, tai chi e aikido.
Continua la ricerca come danzatrice e coreografa, fondando la compagnia Lelastiko.
Conduce un’intensa attività di insegnamento, sia nell’ambito proprio alla danza, sia collaborando con centri di formazione teatrale. Continua la sua formazione in Italia ed Europa in composizione istantanea, contact-improvisation e nelle ultime tendenze della danza contemporanea e del teatro-danza.


IWONA OLSZOWSKA
is a dancer, choreographer, dance teacher and former founder and artistic director of Experimental Dance Studio EST in Kraków, Poland.
She has studied contemporary dance, bodywork: elements of Body Mind Centering, Laban, Alexander Feldenkrais techniques in New York at Movement Research, Jose Limon, Dance Space, and on the workshops in Poland. She took classes at George Mason University and University of Alabama and University of Calgary.
She got an ArtsLink scholarship founded by Soros Foundation for six weeks residency in NY.
She danced with EST in Poland. Recently she performs as a solo dancer.
She showed her work in Estonia, Moldavia, Russia, Ukraine, Austria, Germany, Sweden, Finland, Italy, Portugal, Czech republic, USA.
She performed also at Improvisation Festival at Judson Church, New York, at George Washington University, at Dartington College, England.
She danced for dance projects Aurora Project in St. Petersburg, Washington DC and Norway, Liz Lerman Dance Exchange in Poland and Dance Across Borders in Estonia and Sweden.
She has taught workshops in Poland, Ukraine, Russia and England. She also teaches for dance community, actors at state school in Kraków.
She choreographs also for drama theaters in Poland.
Recently she choreographed for Polish Dance Theater in Poznan.
Her choreographies were awarded for developing own style and stage personality, creative cooperation with theater direcctor received by International Festival of Contemporary Dance Forms in Kalisz.


DOMENICO STRANIERI
chitarrista e compositore di musica elettronica, pratica l'improvvisazione sin dalle prime esperienze musicali incuriosito dalla possibilità di portare in scena direttamente il processo creativo e non il risultato di un' attività compositiva già definito.
La sua ricerca non esclude le forme e i linguaggi e della tradizione.
Ha praticato diversi generi musicali costruendosi un linguaggio ibrido ed in continua metamorfosi.


GRUPPO LÀBUN
è un duo di arte multimediale nato nell’ottobre 2004.
Al background musicale dei due componenti Stefano Fumagalli e Alessandro Perini, nati nel 1983, sono seguiti gli studi nel campo informatico e delle scienze comunicative.
Obiettivo del gruppo è la produzione di opere multimediali nelle quali suono, immagine e spazio determinano un’esperienza sinestetica per il fruitore. La volontà di coinvolgere il pubblico in prima persona all’interno del processo creativo è messa in atto attraverso lo studio e la realizzazione di sistemi interattivi.
Con questi meccanismi l’utente riesce a modificare in tempo reale l’opera d’arte, superando il concetto tradizionale di fruizione dell’opera stessa.
I lavori di Gruppo Làbun (installazioni e performance) sono stati esposti/eseguiti in Italia (tra le principali partecipazioni ricordiamo PDC presso MART di Rovereto, Mantova Musica Festival, MCIS presso Isola di San Servolo – Venezia, Piombino eXperimenta) e all’estero (Inghilterra, Brasile, Francia, Danimarca, Sud Corea, Cipro).
Il gruppo ha inoltre ottenuto riconoscimenti quali il primo premio al Mantova Musica Festival 2005, alla Biennale dei Giovani Artisti di Imperia (2006) e ai Digital Art Awards di Tokyo (2006).
Gruppo Làbun è anche Associazione Culturale e di Promozione Sociale.


ANTONELLO CASSINOTTI
attore, performer, insegnante, nasce nel ’61. Dagli anni ’90 frequenta scuole di teatro, laboratori e numerosi seminari, in particolare, dal ’93 al 2000, un gruppo di lavoro continuativo condotto da Danio Manfredini. E’ membro fondatore de “il Gruppo Teatro – teatro e altro” e del “Gruppo delle Ali”. Per anni è componente attivo nel collettivo interdisciplinare “Unit” diretto da Biggi Winkeloe. E’ presente alla Biennale Teatro 1999 con l’operazione “Armadi Sensibili” firmando in collaborazione con Luciano Nattino uno degli armadi. Costruisce la “TINGHELTANGUELINMACHINE”, veicolo sonoro rumoroso dedicato a Jean Tinguelin. Con l’ensemble Melgùn di Alessandro Bosetti collabora alla registrazione dei CD: Melgùn, La macchina che moltiplica la a per tre, Pinocchio.


AILADI CORTELLETTI
creative and comunication designer[http://www.ailadi.it/], è laureata al Politecnico di Milano in Design della Comunicazione e ha preso parte al programma MEDes frequentando due anni all'estero: uno a Koeln International School of Design [http://www.kisd.de/] a Colonia e uno a ENSCI, Les Ateliers [http://www.ensci.com/] a Parigi.
E' socia di Id-lab [http://www.interactiondesign-lab.com/] con cui ha collaborato dal 2006.
Nel 2007 e 2008 e' stata docente al NABA [http://www.naba.it/] in diversi corsi legati alla comunicazione e all'interaction design. Attualmente lavora a frog design [http://www.frogdesign.com/].


DAVID GAUQUELIN
laureato all'ENSCI, Les Ateliers di Parigi. Ha collaborato con il gruppo di ricerca "enhanced-territory", innovationDesign lab di Next media lab.
Attualmente vive a Milano e lavora come designer con il digital media team di FROG DESIGN
Ha 26 anni ed è nato in Guadalupa nei Caraibe francesi.
Oltre alla sua professione di visual e interaction designer porta avanti la sua ricerca come musicista tra il suo computer e il suo amato telecaster.
http://www.davidgauquelin.net/


MARCOS BAGGIANI
percussionista ha studiato a Buenos Aires e si è perfezionato al Conservatorio Jazz di Amsterdam.
Co-fondatore del Meeting Point Network Europeo.
Ha co-fondato con Guillermo Celano il Celano Baggiani Group collaborando sul terreno dell'improvvisazione e della composizione con musicisti quali Michael Moore, Sven Schuster, Tomàs Merlo.
Con Natalio Sued, Oscar Jan Hoogland e Harald Austbo, ha creato "The Ambush Party", un gruppo dedicato alla composizione in tempo reale.
Dal 2004 collabora con Michael Fisher nell'organizzazione ad Amsterdam e Viennadi performances musicali di improvvisazione sul tema "suono e comunicazione", coinvolgendo diversi musicisti tra cui: Burton Greene, Wilbert de Joode, Eric Boeren, Felicity Provan, Hilary Jefferrey, Lily Kiara, Gregorio Kazakoff, Dirk Bruinsma, Gerri Jager.
Collabora con la Royal Improvisers Orchestra (Rio), diretta da Yedo Gibson.


VALERIA PRIMOST
dancer, studied in Buenos Aires and Amsterdam SNDO and MTD, where she graduated in June 2005. She has been since creating her own work as well as performing for other choreographers. She worked for Trisha Brown and performed with Julyen Hamilton and Katie Duck. She created works for the Van Gogh Museum and Kasteel Groeneveld, and is the co-founder of The Meeting Point international platform for interdisciplinary practice of instant composing. Today she develops activities for The Meeting Point based in Berlin and the research and performance group Danza Nomade. As well as the collective Lucky Dreamers with musician Butz Freytag and Julius Holz. She has been a resident artist at the Space program with The Performance Corporation and has been invited by MIKS for a residence in London.

ROBERT EUGENE
si è formato alla “London School for Contemporary Dance” ed è stato uno dei membri fondatori della “London School of Capoeira”. Ha continuato la sua formazione ad Amsterdam, Vienna e presso il Salzburg Ballet.
Durante la sua lunga carriera ha danzato per coreografi e compagnie importanti sia in Inghilterra, sia all’estero, tra cui: The Millenium Dome, DV8, Extemporary Dance Theatre, Lea Anderson, Matthew Hawkins, Hans Prantl, Shusaku Dans, Hans Tuerlings (RAZ).
Nel 1998 ha fondato la sua compagnia RE:DS con la quale ha prodotto numerose coreografie e performance presentate in teatri e festival inglesi ed europei.
Da 15 anni svolge anche una intensa attività di insegnamento approfondendo il linguaggio della Danza Contemporanea nell’incontro con le Danze Afro-Caraibiche e lavorando nei più diversi contesti sia con amatori, sia con professionisti (ha insegnato presso il Szeged Contemporary Ballet in Ungheria, il SEAD, l’accademia di danza professionale a Salisburgo e il The Place di Londra).

DUDÙ KOUATE (KWATEH)
PERCU´SUONI
Nasce in SENEGAL da una famiglia di griot, noti per essere i conservatori della tradizione culturale e musicale africana. Segue studi umanistici nel suo paese e dopo parte per l´Europa.
Vive a Bergamo dove insegna le percussioni (jembe) da molti anni.
Tiene seminari sulla storia degli strumenti tradizionali africani cercando di tracciare i confini territoriali delle popolazioni, un tema richiesto in biblioteche (Tiraboschi, Urgnano, Costa Volpino, ecc.) e musei ( museo civico E.Caffi, musei di Notte); incontra inoltre le scuole elementari e medie per degli interventi di divulgazione della tradizione culturale africana.
Suona in diversi progetti musicali tradizionali, moderni, afro-jazz e di ricerca.
Suona da anni con Guido Bombardieri in un duo afro-jazz del nome di PENSIERI AFRICANI e di recente in trio con Marco Bianchi alla marimba.
Ha collaborato con jazzisti come Stefano Bertoli, Giovanni Falzone, Fausto Beccalossi, Beppe Caroso, Beppe Aliprandi, Francesco Chebat, Gilson Silveira, Marco Cattinaccio, Michele Bonivento, Badara Seck, Calixto Orviedo, Beppe Consolmagno, A.Nacci, G.Pagnoncini, Gabin Dabirè e gruppi come Odwalla, Gaia Mama, e moltri altri.
La ricerca costante del suono lo spinge sempre a vivere esperienze nuove ed interessanti nel mondo della musica.

MARIA CARPANETO è laureata in Filologia della musica. Ha studiato danza negli Stati Uniti, in Francia ed a Milano, dove si è diplomata alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Ha danzato per Ellen Stuart, Adriana Borriello, Paco Decina, Cecilia Gallizia, Hervé Diasnas, Denise Lampard. Presenta l'assolo "Marion" in diverse capitali europee ed importanti rassegne italiane. Collabora come coreografa alle produzioni di ASLICO. Ha firmato la coreografia per il film "Venti" di Marco Pozzi e per la "Pantomima di Mozart" prodotta dai Pomeriggi musicali. Cura le coreografie della sigla della sit-com "Don Luca" per Aran Produzioni, per un Video-clip del cantante iracheno Kazem El Sahiir, crea "Raverie" con Enrico Rava. E' coreografa ne "Il Trovatore" per il Teatro Regio di Parma nell'OperaVerdi Festival. Dal 2007 fa parte della Cooperativa ESTIA e della Compagnia In-stabile Teatrodentro come formatrice ed interprete all’interno della II Casa di Reclusione Milano-Bollate e di Opera. Coreografa per il programma “Singing Office” per Sky.

ODRZ è un gruppo artistico italiano, orientato prevalentemente alla musica, volto alla ricerca e alla esplorazione di nuove forme espressive. Ogni progetto viene realizzato miscelando diverse forme artistiche con differenti tecnologie.
ODRZ nasce a conclusione di un percorso di ricerca che, iniziato con l’esplorazione di suoni e ritmi all’interno del filone industriale rumorista, e passato attraverso la rivisitazione del concetto di concerto, raggiunge la maturazione con la realizzazione di installazioni sonore, all’interno delle quali interagiscono eventi non solo musicali.
Vengono così superati i limiti fisici all’interno dei quali proporre le esecuzioni : tutti gli spazi, le strutture, gli oggetti e gli abitanti del mondo divengono – tramite opportuni interventi artistici – oggetto di sonorizzazione.
Ogni progetto viene identificato dal nome del gruppo seguito da un numero progressivo.

MARISA GRANDE is an independent artist
dancer, performer, choreographer and teacher based in Amsterdam.
The rich diversity of her education and stage experience has influenced her performance work, integrating various languages into one theatrical event.
She makes pieces by integrating dance, live music, story telling, light-shadow, film and video.
The collaboration with other artists and different disciplines inspires and characterizes her vision and work method.
Coming from both a theatrical and a wide range dance background she developed a work perspective which is able to play with different forms and styles by looking at the principles behind them. Her movement vocabulary is also reflecting the influences of such a diverse dance and theatrical experience.
Her artistic and pedagogical work inspired by the practice of Improvisation as instant composition had developed to the present form blending together different techniques, work methods and approaches in a coherent and yet open way which doesn’t confine in any way the creative process into one dogmatic system.

GIORGIO CONVERTITO dancer and choreographer holds a BA in dance and choreography, from the School for New Dance Development, a department of the Amsterdam Theaterschool. He has worked since 1993 as a dancer and a choreographer in several projects in Holland, Italy, Slovenia, Germany and Finland. Based in Helsinki since summer 2001 he has been part in over 20 dance projects as well as been active as a teacher.
His views on choreography and composition are mainly inspired by the encounters with Susan Rethorst, Katie Duck, and Julyen Hamilton. Improvisation/Instant Composition is the main interest and influence in his work both as a dancer and a choreographer. He is also one of the co-founders of the group RIO – Real Time Orchestra, which focuses its activity on practice, research and performance of instant composition.
Since January 2006 he has been organizing and curating The Helsinki Meeting Point, a dance and music improvisation club held monthly at Kokoteatteri in Helsinki.

GIUSEPPE GRILLO DELLA BERTA Chitarrista, autodidatta, si interessa all'Arte dell'improvvisazione e della composizione istantanea attraverso lo studio della musica in tutte le sue forme.

STEFANO GIORGI artista torinese che analizza il rapporto dell'uomo contemporaneo con l'immagine. Si muove con gli attuali linguaggi artistici - l'installazione, il video e la performance - dei quali la pittura è comune denominatore. Il suo lavoro è influenzato dall'arte cinese ad inchiostro, dalle avanguardie storiche e dall'arte primitiva.
Ha studiato a Torino con i pittori Longo e Giaccone, ha frequentato l'Accademia di Torino, è laureato in architettura, partecipa a mostre, concorsi e rassegne artistiche in qualità di performer visivo.

ISABELLA FILIPPINI inizia gli studi teatrali a Milano, presso la scuola SPOT-QuellidiGrock, successivamente consegue la Qualifica Professionale di Animatore Musicale presso il C.E.M.B. Nel 2001 conclude l’Atelier di TeatroDanza all’Accademia D’Arte Drammatica Paolo Grassi. Nel 2003 consegue il Certified Movement Analys presso l’A.L.B.I. in collaborazione con il L.I.M.S. di New York.Partecipa a diversi spettacoli, festival e rassegne. Tra le esperienze più significative:Partecipazione all’ ENRICO V con la regia di Pippo del Bono; "X Biennale dei Giovani artisti del Mediterraneo"; Festival: Passi Mediterranei – Ferrara; Mittelfest – Cividale del Friuli; Festival Monteverdiano – Cremona; 48° Internationale Orgelkonzerte – Konstanz; Lavori in Pelle – Alfonsine; Danza da Bruciare – Roma; Ammutinamenti – Ravenna Danza in Piccolo – Belluno.
Inoltre la partecipazione alle produzioni musicali dei Pomeriggi Musicali, dell’ AsLico e dell’ Auditorium di Milano.
Da oltre un decennio lavora costantemente nell’ ambito del Sociale realizzando progetti per bambini, adolescenti, anziani e disabili.Affianca all’attività di Performer l'attività di Animatrice in diverse strutture sia private che pubbliche.
Attualmente coordina un Collettivo Creativo chiamato MetàFisico Atelier.


MEETING POINT - UNDER THE ROOF

MEETING POINT - UNDER THE ROOF
programma 2009 2010